FRANCIA NASCOSTA
dalla Costa Atlantica al Magico Perigord
Uno scrigno di tesori. La Dordogna e il Périgord sono tra le regioni della Francia meno note al grande pubblico, eppure racchiudono al proprio interno “chicche” a non finire. Immersi nei colori del Périgord, la natura si apre come una sinfonia di verdi sfumature. Foreste di querce e castagni si intrecciano come antichi guardiani di segreti, e grotte sussurrano leggende millenarie. I castelli, maestosi e avvolti dal mistero, incorniciano il paesaggio, Questa esperienza va oltre la scoperta di luoghi, è un viaggio nell'anima della Francia.
Partenze e quote di partecipazione
10 agosto 2025
8 giorni / 7 notti
Quota individuale
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€ 2080
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Supplemento camera singola
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€ 780
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Programma
Giorno 1: PARTENZA – TOLOSA (812 KM)
Ritrovo dei signori partecipanti nei luoghi convenuti con bus privato, incontro con l’accompagnatore e partenza per Tolosa. Soste lungo il percorso. Pranzo libero. Tempo e condizioni di viaggio permettendo, all’ arrivo passeggiata orientativa con l’accompagnatore. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 2: TOLOSA – ALBI (80 KM) - CORDES SUR CIEL (25 KM) – BORDEAUX (274 KM)
Dopo la prima colazione partenza per Albi. Incontro con la guida locale e visita guidata di Albi, città natale del pittore Toulouse-Lautrec. Dal 2010 il centro storico di Albi è stato inserito nell’elenco dei siti UNESCO. Situata nella regione dell’Occitania e fondata lungo il corso del fiume Tarn, la città vescovile conta poco meno di 50.000 abitanti e attira circa 800.000 visitatori ogni anno da tutto il mondo. Il suo patrimonio artistico risale soprattutto all'epoca medievale, quando la città godette di una prosperità economica notevole. Nel centro storico spicca la mole severa e intimidatoria della cattedrale-fortezza di Sainte-Cécile, il duecentesco Palais de la Berbie che ospita il Musée Toulouse-Lautrec. Pranzo in ristorante. Magnifica bastide albigese del Tarn, una delle più antiche dell'Occitania, Cordes-sur-Ciel è dotata di un eccezionale patrimonio gotico di cui sono rappresentate tutte le fasi: il primitivo del XIII secolo, il radiante del XIV e il fiammeggiante del XV. Fondata nel 1222 dal conte di Tolosa Raimondo VII, ha conservato tutta la sua autenticità e un fascino irresistibile. La passeggiata nella città medievale è un vero incanto, tanto più che le strade sono fiancheggiate da botteghe di artigiani e gallerie d' artisti. Dopo pranzo trasferimento a Bordeaux. All’arrivo passeggiata orientativa della città con l’accompagnatore. Considerata la capitale del vino, Bordeaux è una città dalle mille anime, che ha saputo coniugare il suo aspetto storico con un forte rinnovamento moderno e urbano. Al termine sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 3: BORDEAUX (VISITA CITTA’) - ARCACHON (66 KM) – DUNA DI PILAT (12 KM) – BORDEAUX (67 KM)
Dopo la prima colazione incontro con la guida e visita della città. Il riconoscimento come patrimonio Unesco nel 2007 è dovuto all’imponente concentrazione di monumenti storici e a un’architettura particolarmente omogenea, che deriva dalle orgogliose facciate, volute da Haussmann con le sue piazze spettacolari. Innegabilmente elegante, al punto da essere spesso soprannominata la bella addormentata, Bordeaux ha comunque saputo rinnovarsi negli ultimi anni. Visita del centro storico tra la Place de la Bourse, la Cattedrale di St. Andrè, la vivace Rue Sainte Caterine e la Grosse Cloche. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento a Arcachon. Da lungo tempo dedita all’allevamento delle ostriche, Arcachon, è una località balneare sulla sponda meridionale del placido specchio d’acqua triangolare formato dal Bassin d’ Arcachon. Iniziò ad affermarsi come meta di villeggiatura degli abitanti borghesi di Bordeaux verso la fine del XIX secolo. I quattro piccoli quartieri hanno nomi romantici che rimandano alle stagioni e ospitano ville che evocano i giorni di gloria della cittadina tra edifici degli anni ’50, ma la grande star del posto è la duna di sabbia più alta d’Europa, la Dune du Pilat. E’ un’immensa duna di sabbia che cresce continuamente verso est di circa 1,5 m all’anno: a quanto dicono le persone del posto, avrebbe già inghiottito vari alberi, un incrocio stradale e persino un albergo. Dalla cima della duna, circa 115 m sul livello del mare, la vista è magnifica. A ovest si vedono le secche sabbiose della foce del Bassin d’Arcachon, compresi Cap Ferret e la riserva ornitologica del Banc d’Arguin, dove ogni primavera nidificano anche 6000 coppie di beccapesci. I fitti boschi verde scuro di pini marittimi, querce, felci e corbezzoli (il cui legno è tradizionalmente usato per costruire i capanni degli allevatori di ostriche) si estendono quasi a perdita d’occhio in direzione est. Tra Pasqua e l’inizio o la metà di novembre, per raggiungere la cima della duna si può salire lungo una scalinata in legno (da 150 a 160 gradini, a seconda dell’anno). In alternativa, potrete arrampicarvi direttamente sulla montagna di sabbia (piuttosto impegnativo), per poi dare sfogo al bambino che è in voi sfrecciando giù dalla duna, se ne avete il coraggio. L’alternativa migliore è salire a piedi nudi, ma tenete presente che la sabbia può essere gelida in inverno e rovente in piena estate. Al termine dell’escursione rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 4: BORDEAUX – CHATEAUX DE MILANDES (159K) – BEYNAC ET CAZENAC (10KM) – CASTELNAUD LA CHAPELLE (7KM) – SARLAT (15 KM)
Dopo la prima colazione partenza per Milandes, visita imperdibile nella Dordogna Périgord. Una visita allo Château des Milandes è un meraviglioso tuffo nella vita del castello nell'epoca di Joséphine Baker, il cui destino rimane straordinario. Costruito nel 1489 da François de Caumont, signore di Castelnaud, su iniziativa della moglie Claude de Cardaillac, questo castello rinascimentale gode di una meravigliosa vista panoramica sulla valle della Dordogna. Tetti in ardesia, rivestimenti in legno, grandi finestre a bifora e vetri colorati mirabilmente conservati contribuiscono al fascino architettonico ed estetico del castello. I caminetti rinascimentali si affiancano ai bagni Art-Déco e i doccioni fanno capolino dal giardino e dalle sue magnolie centenarie. L'attuale giardino, progettato da Jules Vacherot, uno dei grandi architetti paesaggisti del XX secolo, è un giardino formale che si sviluppa su più terrazze, con fontane, bossi, prati e aiuole che conferiscono al giardino il suo carattere distintivo. Continuazione con Beynac et Cazenac. Il villaggio offre scorci da cartolina, con il castello che si affaccia sulla Dordogna e le belle case ornate di fiori. Passeggiare per il borgo è davvero un piacere. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di Castelnaud la Chapelle. Piccola città alla confluenza del Céou e della Dordogna. La pittoresca sagoma della città è dominata dal Castello di Castelnaud, una fortificazione medievale del XIII secolo. Il castello fu più volte teatro di battaglie e assedi fino a quando non fu abbandonato. Nel 1966 è stato classificato monumento storico ed è stato accuratamente restaurato. Oggi è un museo ed espone oltre 200 armi e armature medievali. Trasferimento in hotel a Sarlat o dintorni, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.
Giorno 5: SARLAT – ROQUE ST. CHRISTOPHE (26 KM) – LES EYZIER DE TAYAC (10KM) – SARLAT (22KM)
Dopo la prima colazione visita di Sarlat. E’in assoluto una delle città medievali meglio conservate di Francia. Con i 66 monumenti storici, Sarlat ha un’altissima densità di edifici storici e medievali, che si snodano lungo le sue strade acciottolate dai muri di pietra bionda. Mentre passeggiate per i vicoli medievali, osservate la ricchezza architettonica dei suoi monumenti, tutti da fotografare. Questa città d’arte e di storia è anche la prima area protetta in Francia ad essere stata restaurata grazie alla legge Malraux del 1962. Per la sua bellezza antica e autentica, dal 1928 famosi cineasti hanno deciso di utilizzare le ambientazioni medievali di Sarlat come location per le riprese di molti film cult come Giovanna d’Arco nel 1998 diretta da Luc Besson o Il patto dei lupi di Christophe Grams, solo per citarne alcuni. Continuazione con Roque St. Christophe. Roque Saint-Christophe domina il paesaggio e gli elementi naturali che lo circondano. Infatti, dalla sua terrazza si possono ammirare i meandri della Vézère, i numerosi campi di Peyzac e la bellezza selvaggia di Moustier. Sito troglodita unico al mondo, Roque Saint-Christophe è una parete calcarea alta 80 metri e lunga un chilometro, scavata dal fiume e dal gelo, racchiude un centinaio di ripari sotto roccia e terrazze aeree. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento a Les Eyzier de Tayac. Può vantarsi di avere due panoramiche scogliere dalle quali possiamo ammirare la bellezza della cittadina. La falesia più visibile è senza dubbio quella nel cuore del villaggio di Les Eyzies, di fronte alla piazza del Municipio, l'antico castello e la statua di Neanderthal. La seconda scogliera, più grigia, si scopre uscendo da Les Eyzies in direzione di Périgueux. Ospita tre principali siti turistici della Dordogna: la grotta del Gran Roc et il rifugio Laugerie Basse, così come il Forte troglodita di Tayac (attualmente chiuso ai visitatori). La Dordogna è piena di villaggi sulla scogliera, tutti fotografati e pubblicati su Instagram, ma nessuno così impressionante come questo. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 6: SARLAT – ROCAMADOUR (51KM) -GOUFFRE DE PADIRAC (18KM) – COLLONGES LA ROUGE (33KM) – SARLAT (72 KM)
Dopo la prima colazione partenza per Rocamadour. Borgo vertiginoso che domina il canyon dell'Alzou, il villaggio medievale di Rocamadour è un miracolo di equilibrio che lascia i visitatori senza parole. E’ nota per ospitare una statua della Madonna Nera e la tomba di Sant’Amadour. Questa Cittadella della Fede è un famoso luogo di pellegrinaggio sin dal XII secolo e custodisce un tesoro architettonico di epoca medievale. Le sue case, i suoi tetti e le sue chiese sembrano far parte della roccia e il colpo d’occhio è assolutamente spettacolare. A seguire Gouffre de Padirac. Il Gouffre de Padirac, il più famoso d’Europa, è considerato una delle più grandi curiosità geologiche della Francia. Fu esplorato nel 1889 da Edouard-Alfred Martel. Dopo una vertiginosa discesa fino a 103 m di profondità, vi imbarcherete in una gita in barca sul fiume sotterraneo. Scoprirete poi il Grande Pendeloque, una gigantesca stalattite alta 60 m. Attraccate e proseguite a piedi fino alla Sala della Grande Cupola, la cui volta raggiunge un’altezza di 94 metri. Questa sala offre una moltitudine di concrezioni, cascate di calcite, modellate dalla natura nel corso di milioni di anni. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di Collonges la Rouge. Si tratta di un curioso villaggio costruito integralmente con una pietra arenaria rossa (da qui il nome), per via della presenza di ossido di ferro. Il paese è per gran parte pedonale e il colore dei suoi mattoni si unisce col verde delle edere, glicini e piccole vigne improvvisate come soffitto di qualche caffè. Tra i siti di maggiore interesse cito la Chiesa di St-Pierre ed il suo campanile in stile romanico, la Casa della Sirena, risalente al XVI sec. e la volta dell’Ufficio del Turismo. Al termine rientro in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 7: SARLAT – PUY DE DOME (227 KM) – CLERMONT FERRAND (20KM)
Dopo la prima colazione partenza per il Puy de Dome. Con i suoi 1.465 metri d'altitudine è il vulcano più alto della catena dei Puys. Situato nel cuore del Massiccio centrale, nei monti Dôme, questo picco che si trova a una quindicina di chilometri dalla città di Clermont-Ferrand è stato riconosciuto come Grand Site de France. Ci si può arrivare a piedi percorrendo la strada romana dal Passo di Ceyssat o in treno a cremagliera. In cima si trovano le rovine di un tempio gallo-romano dedicato a Mercurio, un osservatorio meteorologico e un punto informazioni con una sala dedicata alla vulcanologia. L'importanza della scoperta di questo sito naturale, dimenticato per circa 12.000 anni, risiede nel panorama fantastico che è in grado di offrire nelle belle giornate sulla catena dei Puys, i monti Dore, l'agglomerato di Clermont-Ferrand, la Limagne e i monti del Forez. Un percorso ben segnalato, con numerose tavole d'orientamento, permette di apprezzarne appieno la bellezza. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di Clermont Ferrand. Costruita in pietra vulcanica, Clermont-Ferrand è una vivace città universitaria con un sorprendente patrimonio architettonico, storico e culturale. Il monumento più notevole è la basilica romanica di Notre-Dame-du-Port, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e che fa parte del Cammino di Santiago de Compostela. I palazzi privati rinascimentali, decorati e scolpiti, rivaleggiano in bellezza con la fontana di Amboise, finemente cesellata, mentre trafori in stile Art Nouveau decorano le facciate e le vetrine del XX secolo. Clermont-Ferrand è una città davvero sorprendente, con un ricco patrimonio culturale, religioso, architettonico, gastronomico e sportivo: avrete l’imbarazzo della scelta fra musei, parchi e ristoranti di qualità, che caratterizzano una vivace vita notturna. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Giorno 8: CLERMOND FERRAND – LIONE (165 KM) – RIENTRO (367KM)
Dopo la prima colazione partenza per Lione. Visita orientativa della città con l’accompagnatore. Lione vanta il più grande quartiere rinascimentale d'Europa dopo Venezia, una ricca vita culturale e si attesta come la capitale della gastronomia in Francia. Incastonata tra le Alpi e il Massiccio Centrale francese e posta alla confluenza del Rodano e della Saona. Terza città della Francia, Lione è una metropoli ricca di storia e culturalmente ricca: racchiude al suo interno teatri antichi e vestigia dell’epoca gallo-romana, la Vieux-Lyon risalente al Medioevo e al Rinascimento, la Presqu’île e i suoi palazzi rinascimentali, la Croix-Rousse dell’era industriale e, infine, la Confluence con i suoi edifici contemporanei ultramoderni. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per il viaggio di rientro. Soste lungo il percorso. Arrivo in tarda serata presso le proprie località di partenza.
La quota comprende
- Viaggio in autobus GT riservato
- Sistemazione in camera doppia in hotel 4 stelle
- Trattamento mezza pensione in hotel (cena a 3 portate incluso acqua e pane e soft drink)
- Pranzi in ristorante (acqua e pane al tavolo)
- Ingresso inclusi: Castello di Milandes: entrata e spettacolo rapaci, Crociera sul fiume la Roque Gageac, Entrata per il gouffre di Padirac, Salita sul treno a cremagliera del Puy de Dome Visite guid
- Mance autista e guida
- Accompagnatore agenzia qualificato sulla destinazione Alessandra Franceschi
- Assicurazione medico bagaglio a norma di legge e copertura COVID19 che include “rientro anticipato alla propria residenza e/o prolungamento del soggiorno”
- Radioguide per tutta la durata del tour
- Organizzazione tecnica agenzia
La quota non comprende
- Pranzo del 1° giorno
- Il soft drink a pranzo
- Assicurazione annullamento da richiedere all’atto della prenotazione
- Tassa di soggiorno (se prevista da pagare in loco)
- Facchinaggio
- Ingressi non menzionati ne “la quota comprende”
- Mance ed extra di carattere personale
- Supplemento singola
- Tutto quanto non espressamente indicato ne ”la quota comprende”
Punti di carico
- Alba – Piazzale Cimitero
- Bra – Piazza Giolitti, lato Croce Rossa
- Deposito BMC – Via Bra 105, Roreto di Cherasco
- Fossano – Stazione FS
- Fossano – Viale Regina Elena (Mercatò)
- Torino – Autostazione c.so Bolzano
Note
- Acconto € 500,00 all’atto della prenotazione – Saldo entro il 27/07/025
- Gli orari dei singoli punti di carico saranno indicati sulla convocazione che verrà inviata 7 giorni prima della partenza
- Eventuali intolleranze alimentari dovranno essere comunicate al momento della prenotazione
- CODICE VIAGGIO da inserire nella causale del bonifico 250810 PERIGORD + NOMINATIVO PARTECIPANTE
- UNICREDIT BANCA conto intestato a FASHION TRAVEL SRL IBAN: IT 39 G 02008 46041 0001021 35520
- A prenotazione effettuata, in caso di annullamento viaggio, il volo/traghetto/treno NON è rimborsabile e dovrà essere corrisposto interamente. PENALITA’ PER ANNULLAMENTI (Applicata sui servizi a terra): 25% per annullamenti dalla conferma a 60 giorni di calendario prima della data di partenza 50% per annullamenti da 59 a 30 giorni di calendario prima della data di partenza 100% per annullamenti da 29 a 0 giorni di calendario prima della data di partenza.
- 10.08 - TOULOUSE – TOULOUSE PLAZA LE CAPITOLE o MERCURE TOULOUSE CENTRE SAINT GEORGES
- 11 –13.08 - BORDEAUX – MERCURE BORDEAUX CENTRE VILLE
- 13 -16.08 – SARLAT LA CANEDA – HOTEL PLAZA MADELAINE
- 16 – 17.08 – CLERMONT – HOTEL MERCURE CLERMONT FERRAND CENTRE JAUDE